martedì 12 febbraio 2008

Milano, 8 febbraio 2008.
I grossisti di via Paolo Sarpi hanno accettato di traslocare.
Andranno in un'area a ridosso di via dei Missaglia.

Accordo con il Comune, ci vorranno tre anni.
I rappresentanti dei grossisti cinesi hanno detto sì al trasferimento da Paolo Sarpi al Gratosoglio, tra i capannoni di un´area dismessa da riqualificare.
L´annuncio ufficiale dell´accordo tra Comune e rappresentanti della comunità ancora non c´è, ma a Palazzo Marino ormai sono certi che la trattativa abbia avuto la svolta, con l´ok già certificato dai rappresentanti dei circa 300 grossisti di Chinatown. Restano da perfezionare i dettagli urbanistici con il proprietario dell´area dismessa in fondo a via Dei Missaglia, un privato che con l´arrivo dei grossisti realizzerebbe un buon investimento. Su tutto, prima di annunciare il mega-trasloco, Palazzo Marino sta quantificando gli oneri di urbanizzazione che l´operazione immobiliare si porterebbe dietro. Quattrini che il Comune si impegnerà a spendere in riqualificazioni per la zona di Gratosoglio, anche per far digerire meglio l´arrivo dell´import-export made in China. Insieme ci sarà un´altra promessa: l´area è sufficientemente lontana dalle abitazioni, ma soprattutto è molto vicina alle Tangenziali, abbastanza da non creare disturbo alla viabilità con la logistica delle merci.Certo non sarà un trasloco veloce, visti i numeri: circa 300 grossisti da trasferire. Si ipotizzano almeno due o tre anni di tempo per completare l´operazione, da una parte c´è da attrezzare l´area dove oggi ci sono solo dei capannoni, dall´altra c´è da liberare i negozi in zona Sarpi (con un effetto sicuramente volano per il mercato immobiliare della zona) e trasferire le attività. (Fonte: http://espresso.repubblica.it/)

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